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                                                    Matrici

Il termine matrice deriva da “madre” – origine, ed è stato introdotto dal matematico inglese Sylvester nel 1850 per indicare una tabella rettangolare di termini. Successivamente il matematico Cayley nel 1858 sviluppò l'algebra delle matrici, potente e attuale strumento di calcolo.
La matrice è una tabella di m·n elementi disposti su m righe e n colonne. Ogni elemento delle matrici è individuato da 2 indici, il 1° indica la riga occupata dall’elemento, il 2° la colonna alla quale l’aumento appartiene.
La matrice può essere indicata A=  con i= 1, 2 .. m e k= 1,2 ..m
        

Osservazione

  • L'applicazione della teoria delle matrici è legata alla risoluzione dei sistemi lineari, efficienti modelli matematici di problemi di varia natura.                                                                                                       


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