Questi quattro parchi rimarranno per oltre trent’anni le uniche aree protette del nostro Paese.
Solo nel 1987 fu istituito il Ministero dell’Ambiente e nel 1991 fu approvata la legge 394/91 sulle aree protette.
L’Italia è il Paese europeo con la maggiore varietà di specie viventi, animali e vegetali, molte delle quali endemiche. Questa ricchezza dipende in gran parte dall’estensione in latitudine del territorio all’origine di un’eccezionale varietà climatico-ambientale.
Il record di biodiversità risente però di uno stato di conservazione spesso inadeguato e una specie su due è a rischio: dall’orso bruno marsicano al pipistrello, dal quadrifoglio acquatico al cardo del Gennargentu.
Circa il 16% del territorio italiano è protetto all’interno di parchi e riserve naturali. A oggi le aree protette comprendono: