Lo Spazio
i confini spazio temporali
  Lo spazio

L' Impero e la civiltà bizantina fiorirono in un'area territoriale di grande rilievo per la storia della civiltà: fra il bacino del Mediterraneo, che era stato il fulcro della civiltà romana occidentale, e gli avamposti della civiltà orientale, confinando con l 'Impero sassanide (persiano) e con i territori arabi del potente Islam, esposto alle incursioni delle popolazioni nomadi che provenivano dalle steppe asiatiche. Ben delimitati risultarono, pertanto, i confini del "mondo bizantino" nel tempo: a Nord il Mar Nero e la linea del Danubio costituivano una frontiera ben delineata; a Ovest la zona montuosa dell' Adriatico costituiva un barriera naturale; a Sud e a Sud-Est i monti che separano l'attuale Turchia dalla Siria, dalla Mesopotamia e dalla Persia furono un altro confine naturale; a Nord-Est la Georgia e l'Armenia fuono il limite al di à del quale l'Impero bizantino non si estese.
L'Impero seppe mantenere la sua "posizione" nello scacchiere delle potenze che lo insidiavano, insidiando direttamente l’Occidente: resse all'assalto della civiltà persiana e araba, alle prime invasioni barbariche che convogliò verso occidente, alle seconde invasioni, avvenute e respinte dal VI all'XI secolo. Se non poté impedire che l'Occidente diventasse terra di conquista per barbari e arabi, poté facilmente ereditarne il testimone e "salvare" i risultati più significativi della cultura occidentale.

 
  cartina egitto
   
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