Lo Spazio
i confini spazio temporali
  Lo spazio

I Fenici abitarono la parte di costa orientale del Medi­terraneo che si chiama Terra di Canaan, stretta fra il mare e i monti del Libano.
In realtà, Fenici non si considerarono mai un unico popolo, con un’unica cultura. Nel territorio cananeo, fin dal II millennio a.C., vissero frazionati in tante piccole città-stato, ognuna del tutto indipendente; solo in alcuni periodi una città prevalse sulle altre, ma senza mai riuscire a costituire uno Stato unitario. Perciò le diverse comunità si sentivano parte di una comunità cittadina piuttosto che nazionale.
Nella letteratura antica i Fenici – dal greco Phoínikes, che significa “del colore della porpora” – vengono chiamati anche Punici o Cartaginesi. In realtà, i Fenici erano gli abitanti della terra di Canaan , mentre i Punici erano più precisamente i coloni del bacino occidentale del Mediterraneo e i Cartaginesi gli abitanti di Cartagine.
Nell’antichità, a partire dal III millennio a.C., la striscia di terra fra il mare e i monti del Libano vide un continuo susseguirsi di invasioni, lotte ed eventi bellici. La regione è priva di confini naturali ben definiti e, inoltre, tutte le grandi piste carovaniere partivano dalle coste del Mediterraneo e scendevano a sud-est, nel bacino del Tigri e dell’Eufrate, per poi dirigersi verso l’Estremo Oriente. Questo provocò un continuo avvicendarsi di popoli e attirò le mire dei grandi imperi, desiderosi di controllare queste rotte commerciali.

Il teatro degli eventi della storia degli Ebrei è, sostanzialmente, l’attuale territorio di Israele e di parte della Giordania. Quasi tutta la regione è percorsa da nord a sud dal fiume Giordano, che esce dal Lago di Tiberiade e si getta nel Mar Morto.

 
  cartina egitto
   
© 2010 DeAgostini Scuola S.p.A. - Novara