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le fonti della narrazione storica dell antico egitto
Le fonti materiali
  Purtroppo i Fenici hanno lasciato solo tracce poco significative della loro storia, soprattutto a causa dell’accanirsi dei nemici contro i loro edifici. Tuttavia sappiamo, da numerose testimonianze, che erano abili costruttori.
Le fonti letterarie
  Della letteratura fenicia abbiamo solo notizie indirette e un gran numero di iscrizioni votive, commemorative e funerarie. Sappiamo da fonti indirette che i Fenici produssero molte opere, distinte in veri e propri generi letterari come annali, liturgie, testi sapienzali, economici ed epistolari.
È rimasta famosa la relazione di viaggio del navigatore Annone che nel 425 a.C. circa, partendo da Cartagine, avrebbe costeggiato l’Africa, passando dallo Stretto di Gibilterra (le Colonne d’Ercole) e arrivando fino al Golfo di Guinea. Al ritorno avrebbe fatto incidere il racconto del suo viaggio su una stele nel tempio del dio Cronos (il fenicio Baal Hammon). A noi è giunta una parte di questa relazione in lingua greca.

Le iscrizioni rinvenute in Fenicia e nelle diverse colonie sono numerosissime ma offrono ben poco allo storico per quanto riguarda la conoscenza di questo popolo. Innanzitutto in molte di queste iscrizioni non si è riusciti a tradurre completamente il testo e, in secondo luogo, i testi tradotti sono elenchi di cariche pubbliche, preghiere, documenti contabili, perciò nulla di particolarmente interessante per una indagine storica.
Le fonti giuridiche
  Per quanto ne sappiamo i Fenici non possedevano codici di leggi, come il Codice di Hammurabi. L’amministrazione della giustizia spettava al re che delegava quasi sempre questo compito ai magistrati della città-stato o ai sacerdoti, a seconda della tipologia del delitto.
Sull’amministrazione della giustizia abbiamo notizie abbastanza precise per quanto riguarda Cartagine. In questa città la giustizia era nelle mani dei Sufeti: per i delitti più gravi il compito passava a un Consiglio di 100 (o 104) senatori che restavano in carica tutta la vita e con poteri piuttosto estesi.
Le fonti indirette
  Abbiamo numerosissime testimonianze sui Fenici, sia per quanto riguarda la loro attività politica e commerciale, sia per quanto riguarda il comportamento e la loro morale. I giudizi sono discordanti e spesso dettati da preconcetti. Esploriamo una serie di questi punti di vista contraddittori nel documento Le fonti indirette della storia della civiltà dei Fenici.
 
 
 
   
   
   
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